Abbiamo avuto il piacere di fare alcune domande ai nostri 2 giovani falchi Stefano Iori e Mattia Bacchini, che quest’anno stanno vivendo un’esperienza oltreoceano.
Come mai questa stagione giochi lì? Come hai fatto ad arrivare nella tua attuale squadra?
S: Sinceramente non lo so bene neanche io, ero fuori coi miei amici, mio papà mi ha chiamato e mi ha detto che una squadra dall’America aveva chiamato che era interessata a me per giocare.
M: Sono arrivato qui con l’aiuto di martin rabanser che mi ha proposto un paio di squadre tra stati uniti e canada e ho scelto. ho scelto questa squadra per il successo della scorsa stagione, il piano di allenamento che proponevano e per imparare un miglior inglese.
Come sta andando questa esperienza?
S:Mi sto trovando molto bene, ed è una bella esperienza per alzare il livello di gioco e anche la conoscenza dell’inglese.
M: Mi sto trovando molto bene, allenamenti duri ma efficaci, compagni seri, che si impegnano ma anche simpatici e allenatori bravi che seguono bene anche i giocatori singolarmente.
Quale è la più grande differenza fra l’hockey lì e l’hockey in Italia?
S: La differenza più grande è l’intensità di allenamento e di preparazione fuori dal ghiaccio, ci si allena 5 giorni a settimana, 3 ore di ghiaccio divise in due sessioni e un ora di palestra/corsa/preparazione.
M: La differenza più grande credo sia che qui l’hockey è molto più famoso e riconosciuto meglio come sport.
Sei soddisfatto della tua stagione finora?
S: Sono molto soddisfatto della mia stagione, perché non avrei mai pensato di venire in America e riuscire a fare tutti questi gol e assist, adesso potremmo chiudere in meglio se riusciamo a vincere gli Statali.
M: Sì sono soddisfatto perché vedo dei miglioramenti sia on ice che off ice
… e l’anno prossimo….?!
S: Per il prossimo anno non sono ancora sicuro, potrei rimanere a Fassa o tornare qua, anche se il sogno è avere un offerta da qualche squadra Junior.
M: il prossimo anno ci devo pensare ma penso di stare a Fassa, non ne sono sicuro però.
Mattia Bacchini gioca a Bradford in Ontario (Canada) nei Rattlers, mentre Stefano Iori gioca a Monument in Colorado (USA) nei Rampage. Piccola curiosità: nel coaching staff dei Colorado Rampage è presente anche Lou Vairo, ex allenatore del Fassa che nella stagione 88/89 ci ha portati ad un soffio dal vincere il titolo di Campioni d’Italia, arrendendosi solamente ai fortissimi Mastini di Varese.
Ringraziamo Stefano e Mattia per essersi ritagliati del tempo dalle loro intense giornate e aver risposto alle nostre domande e auguriamo loro un grosso in bocca al lupo per il proseguo della stagione e per il loro futuro.
