Con l’innesto degli ultimi due tasselli difensivi la dirigenza dei Falcons, a meno di ulteriori ingaggi dell’ultimo momento, ha completato la composizione del roster che andrà ad affrontare il campionato 2015/2016. I prescelti sono Jason Lepine e Marton Vas. Secondo le indicazioni, i dettami tecnici e le richieste di coach Ivany questa sembra essere una coppia ben assortita. Lepine giocatore più solido difensivamente. Mentre Vas appare come un elemento dalle spiccate attitudini offensive, che possono tornare utili nei momenti di maggiore pressione in avanti.
Jason Lepine classe 1985, canadese nativo di Cornwall in Ontario, è un difensore di stecca destra alto 179 cm per 84 kg di peso. Dopo la trafila nelle Minors americane passa in IHL e ECHL, con alcune apparizioni anche in AHL. Nella stagione 2011/12 decide di provare l’esperienza europea. Milita in alcuni dei massimi campionati del vecchio continente come Repubblica Ceka, Finlandia, Germania e Slovacchia per poi fare nuovamente ritorno nella sua Cornwall.
In Finlandia, dopo un ottimo inizio di campionato, è stato protagonista di un brutto infortunio alla caviglia che ne ha condizionato il rendimento e nelle stagioni seguenti non ha potuto mettere in mostra pienamente le sue potenzialità. Adesso, completamente ristabilitosi, approda in Val di Fassa per un pronto riscatto. Uno dei suoi pregi più evidenti è la solidità difensiva, ma spesso sa mettere in mostra anche buone capacità offensive soprattutto in powerplay.
Marton Vas classe 1980, è un difensore ungherese di stecca sinistra con spiccate doti offensive. E’ dotato di un fisico imponente con i suoi 92 kg di peso distribuiti in 189 cm d’altezza. Per scrivere la carriera di Marton servirebbe un’enciclopedia. Le sue prime importanti esperienze le vive dall’altra parte dell’oceano nelle Juniors nord-americane e con la nazionale del suo paese con cui disputa 3 europei Under 18 e 2 mondiali Under 20. Nella stagione 2000/01 fa ritorno in Europa nella sua città natale Dunaújváros dove inizia la carriera professionistica.
Dopo cinque stagioni nel campionato ungherese si trasferisce in Francia, nel Briançon, dove in tre anni mette a referto 103 presenze, fra regular season e playoff, e 114 punti (41 reti e 73 assist) con una media notevole di 1,1 punti a partita. Nel 2009 ritorna in patria per indossare i colori della squadra più blasonata d’Ungheria, lo Székesfehérvár, città sul lago Balaton che prende parte al campionato austriaco in EBEL. Anche qui numeri impressionanti per un difensore: 221 partite e un bottino di 179 punti (76 goal, 103 assist e solo 104 minuti di penalità).
Media punti a partita di 0,81. Tuttavia, nel 2013 decide di affrontare una nuova sfida e si trasferisce in terra tedesca nelle file dei Löwen Frankfurt, prima in Oberliga e poi in DEL2. Anche in questo caso con numeri di tutto rispetto. Il coach di Francoforte ha detto che è un piacere allenare un giocatore come Marton. A tutto questo vanno aggiunti 14 anni di nazionale con 80 partite giocate e la “C” sul petto. 71 punti conquistati (34 reti e 37 assist) e una media punti a partita di 0,88. Ed ora la sfida in Val di Fassa.
Anche a Jason e Marton, un caloroso benvenuto e l’augurio di una stagione densa di soddisfazioni da parte di tutti noi.
