La netta vittoria di Kitzbühel testimonia in modo eloquente l’eccellente stato di forma dei Falcons raggiunto in questo ultimo mese di campionato. È un dato che parla chiaro attraverso le prestazioni sul ghiaccio e supportato anche dalla statistica. E, a proposito di statistiche, nelle ultime dieci partite i ragazzi di Liberatore hanno inanellato otto vittorie, una sconfitta all’overtime ed un’altra nei tempi regolamentari. Con i 25 punti intascati sui 30 disponibili Iori e soci hanno scalato prepotentemente la classifica passando dal quattordicesimo al settimo posto. Anche se la difesa è tra le più battute del torneo con 85 reti subìte, nell’ultimo mese ha avuto una netta inversione di tendenza risultando tra le migliori con una media di gol presi a partita pari a 2,5 contro i 4 di media dei quindici incontri precedenti. Va comunque sottolineato che da settembre il reparto arretrato è costantemente falcidiato dalle assenze. Di fatto l’allenatore non ha mai potuto disporre della rosa difensiva al completo ed ha dovuto fare di necessità virtù impiegando spesso alcuni attaccanti nell’inedito ruolo di difensori per riuscire a comporre almeno tre linee. Nonostante ciò i risultati positivi sono davanti ai nostri occhi, grazie al sacrificio dei ragazzi. Tuttavia le difficoltà non hanno impedito a Vay di portare a casa tre shutouts. “San Adamo” è il portiere che ha subìto più tiri di tutti nella lega, ma le prestazioni e i numeri certificano che nel suo ruolo è tra i migliori. Nel frattempo da qualche partita è rientrato March, uno dei lungodegenti del quale si sentiva la mancanza. “Giangi” ha ripreso il suo posto nel secondo blocco con Pietroniro, altra bella sorpresa arrivata ad ottobre per dare ulteriore consistenza. Nel prossimo match è previsto il rientro in organico anche di Forte dopo la positiva esperienza in nazionale ai mondiali Under 20. Sono convinto che quando torneranno disponibili i restanti infortunati (Costantin e Spimpolo) il rendimento della difesa è destinato a lievitare ulteriormente. Tra le certezze del coach ladino invece c’è sicuramente il potenziale offensivo. 91 gol all’attivo rappresentano il quarto miglior attacco della AlpsHL dietro solo a Jesenice, Renon e Red Bull Juniors. E sempre analizzando l’andamento dell’ultimo mese vediamo che la media reti fatte a partita è di 4,4. Anche in questo caso si tratta di un dato significativo perché, guardando sempre ai precedenti quindici incontri, era stato di 3,1. Dunque sta a dimostrare che l’asticella del rendimento si è alzata e la squadra sta trovando la giusta quadra in vista della parte fondamentale della stagione. Un altro dato interessante, e soprattutto piacevole per i tifosi, è che dopo 25 giornate di campionato sono andati in gol 13 giocatori, dei quali 3 sono già abbondantemente in doppia cifra e almeno un altro a breve (Castlunger) dovrebbe arrivarci. Inoltre, altro dato piacevole che da queste parti non si vedeva da molti anni è la classifica individuale a punti del campionato, che vede i nostri due bombardieri Tedesco e Mcparland, rispettivamente primo e terzo con 44 e 42 punti. Daniel e Steven primeggiano anche nella classifica marcatori dove, in questo caso, vede al primo posto Mcparland in coabitazione con D’Alvise del Lustenau con 18 reti, mentre Tedesco insegue ad una lunghezza a 17. A spallate si sta facendo largo anche “El Diablo” Iori che, grazie alla sua immensa esperienza, insegue nella generale con 14 sigilli. Pure Albin Lindgren, dall’alto dei suoi 27 punti (7 reti e 20 assist), attualmente risulta essere il secondo difensore più prolifico della lega, dietro di un solo punto a Lutz del Renon ma con un gol in più rispetto all’altoatesino. Albin, dalla personalità tipicamente nordica, riservata ma concreta, negli ultimi tempi è una pedina fondamentale nello scacchiere fassano e non sta facendo assolutamente rimpiangere il suo connazionale Hermansson dello scorso campionato. Ed ora l’immediato futuro: prima che il 2021 si vada a chiudere restano da giocare ancora tre partite. Il 26 e 28 dicembre prossimi i Falcons affronteranno tra le mura amiche il Linz e i cugini del Gherdeina, per poi andare in trasferta il 29 in terra austriaca a Dornbirn. La concreta speranza è di trovare punti fondamentali per continuare a rimanere a ridosso del Master Round ed affrontare il 2022 con la consapevolezza di poter conquistare un posto nelle prime sei, senza passare sotto le forche caudine dei gironi della seconda fase. Buone Feste!
FINE ANNO IN CRESCENDO PER I FALCONS!
